Azioni FCA (Fiat Chrysler Automobiles)

azioni fiat chrysler automobilesLe azioni FCA (acronimo di Fiat Chrysler Automobiles N.V.) fanno riferimento all’omonima azienda italo-statunitense di diritto olandese che rappresenta il 7° gruppo automobilistico a livello mondiale. La società è proprietaria dei marchi FIAT, Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Fiat Professional, Abarth, Jeep, Chrysler, Dodge, Ram Trucks, Mopar e SRT. È quotata sia al NYSE che nell’indice FTSE MIB della Borsa di Milano. FCA nacque dalla fusione effettiva (il 12 ottobre 2014) di Fiat S.p.A. in Fiat Investments N.V., società di diritto olandese; l’entità risultante venne appunto ridenominata Fiat Chrysler Automobiles N.V. La quotazione del titolo, sulla Borsa di New York e sulla Borsa Italiana, avvenne il giorno successivo alla fusione.

Fiat Chrysler Automobiles NV : Info e Contatti

  • Sito Web : www.fcagroup.com
  • Listino : FTSE Mib, NYSE
  • Codice Azione : Borsa Italiana : SFER.MI – NYSE : FCAU
  • Settore : Automobilistico
  • Sede : Amsterdam (sede legale) – Londra (domicilio fiscale)

Storico Quotazioni Azioni FCA

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Storicamente, il valore delle azioni FCA è oscillato sempre nel range tra i 6 e i 15 Euro per azione. Queste fluttuazioni di prezzo sono dovute alla grande volatilità del settore auto, ma anche dal fatto che l’azienda vende non solo in Europa ma anche sul mercato americano, nel quale i marchi Chrysler e Jeep contribuiscono ad aumentare il “cash flow” della società con numeri significativi. Se guardiamo lo storico degli ordinativi a partire dal 2014, il marchio Fiat fatica a “sfondare” negli USA e proprio per questa ragione l’amministratore delegato Sergio Marchionne ha recentemente dichiarato che FCA sta seriamente pensando a limitare fortemente l’offerta dei prodotti FIAT negli Stati Uniti, per cercare così di dare un’ulteriore scossa al titolo verso l’alto, in vista di significativi risparmi a livello di produzione e di impiego di capitale umano.

Storico Dividendi FCA

Attualmente, FCA ha obiettivi diversi rispetto a far contenti i propri azionisti! Nel 2015, Marchionne ribadiva come l’obiettivo della società era innanzitutto quello di azzerare il debito entro il 2018. E i dividendi, sono legati all’indebitamento: man mano che il debito scenderà sarà più facile considerare il pagamento del dividendo.

Investire In Azioni FCA

Prima di investire in azioni FCA, bisogna innanzitutto considerare che si tratta di un titolo piuttosto giovane. Nonostante l’andamento delle azioni sia stato piuttosto altalenante, gli ultimi dati trimestrali non sono negativi. FCA ha infatti confermato che i risultati dell’ultimo trimestre, con un EBIT di 1.5 miliardi di euro, in rialzo del 23% rispetto ai risultati dell’anno precedente. Anche i profitti netti dell’azienda sono finalmente in positivo, con ben 606 milioni di profitti (e 704 per quello rettificato). L’EBIT margin rettificato del gruppo è in rialzo del 5.6%. Dati quindi molto positivi per FCA.

Dopo l’entusiasmo dello scorso mese di Ottobre (dove le azioni FCA sono aumentate di circa il 13%), dal mese seguente il titolo è sceso fino a ritornare nel suo classico range di 9-10 euro. Ciò significa che le azioni di FCA sono ancora un investimento più rischioso rispetto agli altri competitors. Senza contare che la società ha ancora 25,3 miliardi di euro di debiti (dati Settembre 2016) e il suo ambizioso piano quinquennale di risanamento è ancora ritardo.

Ma se questa azienda può ancora sostenere i recenti progressi in un mercato che è ormai nel bel mezzo di una nuova grande crisi, chi oggi decidesse di investire in FCA, potrebbe ottenere non poche ricompense in un’ottica di lungo termine. Per poter investire sulle azioni FCA senza dover ricorrere necessariamente ai tradizionali broker, può farlo attraverso i CFD (Contract for Difference), ovvero dei contratti derivati che permettono di investire su titoli che ripropongono l’andamento di alcuni titoli azionari ai quali si riferiscono. In questo modo, infatti, l’investitore può disporre il proprio denaro su un titoli CFD, ad esempio su quello di FC, guadagnando (ma anche perdendo) in base all’andamento del titolo in questione.